Le terapie ortodontiche alteranti l’occlusione possono rispettare l’equilibrio neuromuscolare dei pazienti?

nessuna immagine

Link

Titolo:

Effetti della terapia ortopedica funzionale sull'attività dei muscoli masticatori

Background:

Lo scopo di questo studio è stato quello di esaminare l’attività elettromiografica superficiale (sEMG) dei muscoli masticatori prima e dopo la terapia ortopedica funzionale con l’apparecchio Sander.

Materiali e Matodi:

Dieci adolescenti (5 ragazze e 5 ragazzi) con una malocclusione di II classe di Angle, I divisione e di età compresa tra 9 e 13 anni, hanno effettuato il test sEMG prima e dopo essere stati sottoposti alla terapia ortodontica funzionale. Per verificare l’equilibrio dell’attività neuromuscolare, l’attività EMG standardizzata dei Masseteri e Temporali anteriori destri e sinistri è stata registrata durante il massimo serramento volontario e successivamente analizzata elaborando: POC (indice della distribuzione simmetrica dell’attività muscolare determinata dall’occlusione); TC (indice della presenza di una torsione mandibolare) e Ac (indice che suggerisce la posizione del baricentro occlusale). È stata inoltre calcolata l’attività muscolare totale. I risultati pre e post terapia funzionale sono stati comparati con il test Wilcoxon Signed-Rank.

Risultati:

Prima del trattamento tutti i pazienti avevano un buon equilibrio neuromuscolare che non è stato alterato dal trattamento.

Conclusioni:

La valutazione sEMG permette di quantificare l’impatto dell’occlusione sull’attività dei muscoli masticatori e di controllare che la terapia ortopedica funzionale mantenga una buona coordinazione muscolare.

Suggerimento pratico:

Anche in caso di terapie ortodontiche alteranti l’occlusione è possibile rispettare l’equilibrio neuromuscolare dei pazienti.